Moto di rotazione

MOTO DI ROTAZIONE

La terra gira su se stessa in senso antiorario, attorno ad un asse immaginario che passa per i due poli. L'asse di rotazione è inclinato di 66° e 33' sul piano dell'orbita terrestre (eclittica).

La rotazione avviene in circa 24 ore  se si prende come riferimento il sole (giorno solare), se invece si prende come riferimento le stelle il giorno dura 23 ore, 56' e 4'' (giorno sidereo).

Le volocità di rotazione sono: velocità angolare = 15 ° l'ora, velocità lineare diversa a seconda della distanza del punto a cui ci riferiamo dall'asse di rotazione (circa 1700 km/h all'equatore, 0 km/h ai poli).

Il giorno sidereo è l'intervallo di tempo compreso fra due passaggi consecutivi di una stella sullo stesso meridiano.

Il giorno solare è l'intervallo di tempo compreso fra due passaggi consecutivi del Sole sullo stesso meridiano. Il giorno solare è un po' più lungo (3 minuti e 56 secondi in più del giorno siderale). Tale ritardo sta nel fatto che mentre la terra ruota, è soggetta anche al moto di rivoluzione attorno al Sole 

Si parla di giorno solare medio poichè il giorno solare non è una misura costante, ma è un po' più lungo in inverno e un po' più corto in estate, poiché varia la velocità del moto di rivoluzione della Terra. 

 

CONSEGUENZE DELLA ROTAZIONE

 

Alternanza notte-giorno. A causa dell'atmosfera tale passaggio non è brusco, ma graduale (alba, crepuscolo).

 

Moto apparente degli astri sulla volta celeste.

 

Spostamento dei corpi in caduta libera. Nel 1791 G.B. Guglielmini ottenne la prova fisica della rotazione terrestre osservando la deviazione a S-E della verticale di un grave in caduta libera (78 m) nel vano interno della Torre degli Asinelli a Bologna.

 

Deviazione apparente corpi in movimento sulla superficie terrestre.  Fenomeno conosciuto anche con il nome di Effetto Coriolis. Tale fenomeno fu studiato da dal fisico francese Gaspard-Gustave Coriolis nel 1835 L'effetto Coriolis è dovuto alle differenti velocità di rotazione dei punti lungo la superficie terrestre. 

 

Abbiamo le seguenti possibilità:

1) Spostamenti lungo i paralleli (Est- Ovest oppure Ovest- Est) NON SI VERIFICA ALCUNA DEVIAZIONE

2) Spostamenti lungo i meridiani nell'emisfero nord (Dal Polo Nord all' Equatore oppure dall'Equatore al Polo Nord) DEVIAZIONE VERSO LA DESTRA DELL'OGGETTO CHE VIAGGIA

3) Spostamenti lungo i meridiani nell'emisfero sud (Dal Polo- Sud all' Equatore oppure dall' Equatore al Polo Sud) DEVIAZIONE VERSO LA SINISTRA DELL'OGGETTO CHE VIAGGIA

Esempio: un aereo in volo mantiene per inerzia la velocità di rotazione del punto dal cui è partito: se saliamo con un aereo dall'Africa all'Islanda (Rotta Equatore- Polo Nord) andremo incontro a punti della superficie terrestre che si muovono a velocità sempre minori e saremo in anticipo rispetto ad essi quindi ci troveremo deviati verso EST (deviazione verso la destra del viaggiatore).